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PROTOCOLLO: MODALITA’ DI ACCESSO E VISITA FAMILIARI/VISITATORI

  1. 1.              SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE

Lo scopo di questa istruzione operativa è quello di definire le modalità di accesso e di visita in sicurezza dei familiari/visitatori agli ospiti della struttura, limitatamente al periodo di emergenza COVID-19 ed in ottemperanza all’Ordinanza del Ministero della Salute del 08/05/2021.

Resta inteso che, in base all’evoluzione dello scenario epidemiologico, le disposizioni potranno essere rimodulate, anche in senso più restrittivo.

1.2.              RESPONSABILITÀ

Il personale addetto all’ingresso ha l’incarico del controllo e della verifica delle condizioni di idoneità dei familiari/visitatori che si presentano in struttura. 

Il personale addetto alla rilevazione della Temperatura corporea ha l’incarico della gestione dei dati di cui viene a conoscenza, per i soli fini individuati e per il tempo strettamente necessario all’espletamento delle formalità richieste, nell’ottica prioritaria di salvaguardare la sicurezza del personale e degli utenti. Tale soggetto è stato appositamente designato dal Titolare del trattamento e formato e informato circa le attività e le misure di sicurezza tecnico-organizzative da adottare nella gestione del dato.

  • E DEGLI OSPITI

Nel rispetto delle disposizioni delle Autorità Sanitarie la struttura effettua una adeguata sensibilizzazione ed educazione dei familiari/visitatori e degli ospiti circa le misure di prevenzione e controllo del rischio COVID-19.

In particolare viene posta attenzione sulle seguenti misure:

Inoltre, sempre per facilitare l’informazione e promuovere la sensibilizzazione degli utenti, sono affissi opuscoli informativi relativi alle norme comportamentali e alle precauzioni raccomandate per la prevenzione dell’infezione SARS-CoV-2.

Premesso questo, la programmazione delle visite prende in considerazione le condizioni dell’ospite e del visitatore, nonché le caratteristiche logistiche della struttura stessa e le mutabili condizioni epidemiologiche. Vengono considerati, inoltre, non solo i bisogni clinico-assistenziali-terapeutici dell’ospite, ma anche quelli psicologici, affettivi, educativi e formativi e le istanze dei familiari/visitatori con riferimento alla sfera relazionale-affettiva.

La struttura assicura comunque la possibilità di dare continuità al sostegno e supporto affettivo agli ospiti attraverso videochiamate o altre forme di collegamento da remoto.

4.1 Condizioni della struttura per l’accesso dei visitatori

Sono previsti ingressi limitati e distribuiti nel tempo (massimo due persone per ciascun ospite e visite di durata non superiore ai 30 minuti), secondo un’organizzazione che permette il rispetto delle regole di distanziamento fisico. Nell’eventualità in cui non sia possibile mantenere tale distanziamento, la presenza contemporanea di familiari di utenti diversi non è consentita.

La Direzione si riserva di autorizzare o meno l’accesso dei familiari/visitatori e si impegna a conservare l’elenco dei visitatori per un periodo di almeno 14 giorni.

        Gli accessi di familiari, parenti e visitatori vengono favorite nel rispetto della massima sicurezza, intraprendendo tutte le modalità organizzative/strutturali necessarie e tenendo conto, comunque, di diverse motivate indicazioni della Direzione Sanitaria, della presenza di un eventuale focolaio epidemico da COVID-19 con insufficiente controllo all’interno della struttura, e della possibilità di un alto rischio epidemiologico territoriale.

Nel caso in cui all’interno della struttura si riscontrasse la presenza di casi positivi tra gli ospiti o il personale, l’accesso dei visitatori è consentito esclusivamente sulla base delle valutazioni del Medico Responsabile e comunque solo nell’ipotesi in cui venga garantita una netta separazione strutturale e/o organizzativa delle attività dedicate agli ospiti COVID-19 positivi rispetto a quelle COVlD-free.

4.2 Condizioni del visitatore e Certificazioni Verdi COVID-19

La prima misura di prevenzione consiste nell’impedire l’ingresso di casi sospetti, probabili o confermati di COVID-19. A tal fine non è consentito l’accesso a persone che presentano sintomi di infezione respiratoria acuta, anche di lieve entità, o che hanno avuto un contatto stretto con casi di COVID-19 sospetti/confermati/probabili negli ultimi 14 giorni.

La struttura adotta un sistema di valutazione, fondato sul questionario MOD-T15-C19 aggiornato secondo e disposizioni dell’Ordinanza 08/05/2021, sulla rilevazione della temperatura corporea, applicato a chiunque richieda di effettuare una visita, in modo da consentire l’identificazione immediata di persone che presentano sintomi simil-influenzali (tosse secca, dolori muscolari diffusi, mal di testa, rinorrea, mal di gola, congiuntivite, diarrea, vomito) e/o febbre.

L’ingresso è comunque consentito solo a visitatori o familiari o volontari in possesso di Certificazione Verde COVID-19, senza sostituire il rispetto delle misure di prevenzione e contrasto della diffusione del contagio né l’interruzione dei programmi di screening dove previsti.

4.3 Modalità organizzative generali per l’ingresso dei visitatori

Per accedere alla struttura è necessario effettuare una prenotazione, in modo da evitare assembramenti anche negli spazi dedicati all’attesa.

Compatibilmente con la disponibilità di personale da dedicare alle visite in presenza, la struttura garantisce una programmazione degli accessi dei familiari lungo l’arco della giornata con modalità e forme atte a evitare assembramenti.

L’ingresso dei familiari/visitatori è, inoltre, subordinato al regolare svolgimento delle attività degli ospiti e degli operatori. In caso di accesso all’interno della struttura deve essere evitato il più possibile il passaggio del visitatore negli spazi comuni.

Gli accessi riguardano di norma non più di due visitatori per ospite per visita, identificati dall’ospite o, in caso di sua incapacità, individuati nella sfera di relazione/affetti dell’ospite stesso e per una durata massima di trenta minuti per favorite anche frequentemente le visite a tutti coloro che vengono autorizzati. In specifiche condizioni cliniche/psicologiche è possibile valutare l’alternanza di più visitatori individuati specificamente, cosi come per eventuali care-giver, anche per frequenze e durate superiori a quanto ordinariamente previsto.

Vengono evitati assembramenti di persone ed assicurato il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra visitatori (estendibile fino a 2 metri in base allo scenario epidemiologico di rischio), ad eccezione dei componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale.

All’ingresso i familiari/visitatori, oltre ad esibire la Certificazione Verde COVID-19, sono sottoposti al protocollo di sorveglianza già in uso presso la struttura, in particolare:

  • (MOD T15-C19 – QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE ALL’INGRESSO DEL VISITATORE) riguardo i dati sanitari correlabili a COVID-19 e rilevazione della temperatura corporea al momento dell’accesso alla struttura (tramite termometro elettronico);
  • (MOD T19-C19);
  • tra Ie quali: igiene delle mani, distanziamento, igiene respiratoria, divieto di introduzione di oggetti o alimenti portati da casa se non in accordo con la struttura (la possibilità di introdurre oggetti nella struttura riguarda esclusivamente oggetti sanificabili secondo le procedure ordinarie), etc.

 Il registro degli accessi sarà conservato per almeno 14 giorni

Qualora il visitatore/familiare rifiuti l’adesione alle indicazioni di cui sopra, non potrà avere accesso alla struttura.

Inoltre, siassicura un’ampia e diffusa disponibilità di dispenser per l’igienizzazione delle mani, ed il massimo rigore nell’utilizzo dei dispositivi di protezione, nel garantire il distanziamento sociale ed evitare qualsiasi forma di assembramento all’interno delle strutture.  Le visite saranno effettuate nel rispetto di tutte Ie precauzioni e misure igienico-sanitarie; iI familiare/visitatore deve sempre effettuare l’igiene delle mani all’ingresso e all’uscita dalla struttura e indossare sempre e correttamente i dispositivi di protezione individuale in base al livello di rischio (almeno FFP2 o superiore)

Laddove possibile compatibilmente alle condizioni cliniche e tollerabilità, l’ospite indosserà i dispositivi di protezione delle vie aeree in base al livello di rischio (almeno FFP2 o superiore).

Il contatto fisico tra familiare/visitatore e ospite verrà preso in considerazione in particolari condizioni di esigenze relazionali/affettive ed avverrà esclusivamente tra familiare/visitatore in possesso della Certificazione Verde COVID-19 ed ospite vaccinato o con infezione negli ultimi 6 mesi, fatte salve diverse indicazioni del Medico Responsabile (es. ospite con controindicazione alla vaccinazione).

Non è consentito I’accesso ai minori di anni 6.

In caso di ospite COVID-19 positivo, l’accesso da parte di familiari/visitatori nella stanza di  degenza  in  isolamento  è    previsto solo in caso di  pazienti in prossimità del fine vita o in altri specifici contesti a rischio di scompenso psichico. II visitatore dovrà indossare i necessari dispositivi di protezione (almeno FFP2 o superiore) coerenti con le procedure applicate nella struttura in base al livello di rischio ed essere adeguatamente formato/supportato circa i comportamenti da assumere (esempio: vestizione/svestizione, ecc.).

4.3.1 Visite in spazi esterni

In presenza di condizioni climatiche favorevoli gli incontri si svolgeranno in spazi aperti e allo scopo dedicati. Sarà vigilato l’adeguato distanziamento tra visitatori e ospite, avendo cura di garantire riservatezza e intimità a familiari e ospiti.

E’ rispettata la separazione fra gli spazi esterni usati per le visite e quelli utilizzati per le altre funzioni o da soggetti presenti a diverso titolo nella struttura (spazi e percorsi definiti)

 In caso di avverse condizioni climatiche, la visita si svolgerà in spazi dedicati in maniera esclusiva a tale scopo (piano -1 salone), mantenendo aperte il più possibile porte, finestre e vetrate al fine di favorire il ricambio d’aria. Saranno garantite adeguate procedure di sanificazione del locale in cui si è svolta la visita, con attenzione alle superfici e agli elementi che vengono toccati più frequentemente

Per coloro che non intendono avvalersi della possibilità di utilizzare gli spazi esterni, rimane sempre valida la procedura fino ad ora adottata che prevede l’incontro nella sede raggiunta dal visitatore senza entrare all’interno della struttura e con una separazione fisica completa tra i due ambienti (vetro plexiglass ed interfono).

4.3.2    Visite all’interno del nucleo di degenza

In presenza di specifiche condizioni psico-fisiche (es. paziente allettato e difficilmente trasferibile, fine vita, etc.) può essere valutata la visita all’interno del nucleo di degenza. Sarà ammesso un solo familiare/visitatore qualora nella medesima camera convivano altri ospiti non vaccinati.

La visita prevede che il familiare/visitatore, durante il transito nel nucleo di degenza, rispetti il protocollo previsto dalla struttura per questa specifica fattispecie utilizzando i dispositivi di protezione individuale coerenti con il livello di rischio. Il familiare/visitatore, con mascherina facciale FFP2, guanti, camice e soprascarpe, sarà accompagnato da un operatore presso la stanza dell’ospite, rimarrà in visita per il tempo concordato e non potrà spostarsi autonomamente all’interno della struttura. Al termine della visita, verrà riaccompagnato all’uscita e dismetterà i DPI smaltendoli secondo le specifiche modalità.

Alla fine di ogni visita, il personale della struttura provvede ad areare adeguatamente il locale dove si è svolta la visita e ad effettuare la detersione e la sanificazione degli ambienti.